“C’è un’ape che si posa
su un bocciolo di rosa:
lo succhia e se va…
Tutto sommato, la felicità
è una piccola cosa.”
Cristina Caboni, all’inizio del suo nuovo libro “La custode del miele e delle api” cita questo passo di Trilussa. E poi inizia a raccontare la storia di Angelica Senes, apicoltrice itinerante che vive la sua vita girovagando per il mondo, visitando questa o quell’azienda apistica, bisognose del suo prezioso aiuto. Angelica non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura. C’è un unico posto dove si sente a casa, ed è tra le sue api.”
Ho aperto questo libro così, di getto. E come sempre, sono andata in fondo e ho letto l’ultima frase: non preoccupatevi, il libro saprà catturarvi e una volta arrivati alla fine, non vi ricorderete più nulla. E’ un rito che faccio da sempre, annuso il libro, inspiro l’odore di carta, di nuovo e poi mi immergo nella lattura.
Io ho un amore spassionato ed innato per il miele: basta dirvi che da bambina, mia mamma intingeva il mio ciucio nel miele per farmi addormentare. Una sera, ha sbadatamente lasciato il vaso aperto sul comò di fianco al mio lettino. Ebbene: mi ha trovato sveglia, nel cuore della notte, in piedi nel letto, con tutta la faccia coperta di miele, che tranquillamente puciavo il mio ciucio (e tutta la mano) nel vaso! Ora capite perchè lo adoro?
Aneddoti a parte, ho voluto cercare un miele particolare per questa ricetta e ho trovato il miele di ciliegio, tra l’altro mai assaggiato prima. E’ un miele molto raro, dal colore rossastro e molto fruttato. Buonissimo.
Angelica Senes definisce il miele di ciliegio così: dall’aroma delicato e leggero, ricorda il nocciolo del frutto e il croccante di mandorle. E’ il miele della sincerità e dell’equità. Rafforza lo spirito e dona una prospettiva diversa. Di colore ambrato, cristallizza in modo fine e delicato.
Buona lettura!
- Per uno stampo da plumcake:
- 200 gr di farina integrale
- 100 gr di miele di ciliegio
- 4 uova
- 100 gr di mandorle
- 200 gr di frutta secca (io avevo a casa uvetta e zenzero candito, ma potete usare ciò che preferite)
- 12 gr di lievito per dolci
- 10 gr di cannella in polvere
- burro per lo stampo
- semi di zucca, girasole e lino per guarnire
- Imburrare ed infarinare uno stampo da plumcake.
- Tritare grossolanamente le mandorle.
- Tagliare la frutta secca a pezzettini piccoli e mescolarla con la farina, il lievito, la cannella e le mandorle tritate.
- Sbattere le uova con il miele aiutandosi con le fruste elettriche, finchè saranno ben spumose.
- Unire il mix di frutta secca e farina ed amalgamare bene il tutto, con movimenti lenti dal basso verso l'alto, per non smontare le uova.
- Versare il composto nello stampo e cuocere a 160°C per un'ora. Guarnire la superficie dell'impasto con i semi di zucca, girasole e lino.
- Lasciar intiepidire su una gratella e servire accompagnandolo ai formaggi.
- Ottimo anche per la prima colazione.
