Avete presente la scena di “Mangia, prega, ama” in cui Liz (Julia Roberts) è a Roma e si mangia un piatto di spaghetti al pomodoro come se non ci fosse un domani? Succulenti, conditi all’inverosimile e che ti fanno venire l’acquolina in bocca solo a vedere l’immagine?? Ecco, questa è stata l’ispirazione per la mia ricetta.
Adoro questo film, lo guarderei mille volte. Sarà perchè mi piace Julia Roberts, sarà perchè la trama non è troppo impegnativa e alla fine romantica, sarà perchè racconta di una donna scontenta della sua vita, che si prende un anno sabbatico per girare il mondo in 3 tappe, che la porteranno prima a Roma (mangia, appunto), poi in India (prega) e alla fine a Bali (ama), dove ritrova fiducia nell’amore perduto tempo fa. Un racconto che si ispira al romanzo autobiografico di Elizabeth Gilbert, intitolato “Mangia, prega, ama – una donna cerca la felicità”.
Da questo fotogramma quindi la mia ispirazione per questo piatto. Perchè, diciamocela tutta, cosa c’è di meglio di un piatto di spaghetti al pomodoro? Risolvono qualsiasi ospite improvviso, piacciono a tutti e puoi sempre aggiungerci quel tocco in più che rende la ricetta personalizzata.
Ogni pomodoro poi, ha le sue caratteristiche e i suoi usi. In più, se i pomodori in questione sono quelli dell’orto del papà..beh, è tutto un altro gusto!
Ho scelto datterini, ramati e perini. Nell’orto abbiamo anche i cuore di bue, ma sono più adatti per essere consumati in insalata o nella classica caprese. Ho candito i datterini al forno, ho fatto un sugo fresco con i ramati e ho usato i perini a crudo, giusto marinati con olio, sale e basilico per una mezz’ora. Forse sarebbero stati più adatti i perini per il sugo, ma i ramati che avevo a disposizione erano più maturi e quindi più adatti. Se avete in casa san marzano o pizzuttello sono eccezionali per la salsa di pomodoro.
La scelta del tipo di pasta è ricaduta sullo spaghetto di grano saraceno: adoro le paste integrali perchè hanno quella consistenza in più che le rende particolarmente “croccanti”.
- Per 2 persone
- 200 gr di spaghetti di grano saraceno (ma sì, stiamo abbondanti!)
- 5 pomodori ramati maturi
- 12 pomodori datterini
- 2 pomodori perini
- sale q.b.
- zucchero q.b.
- 1 spicchio di aglio
- olio q.b.
- basilico, timo
- Spelate i pomodori ramati. Se sono abbastanza maturi non ci sarà bisogno di sbollentarli. Scavate il centro con la punta del coltello e strizzateli per eliminare più acqua e semi possibile.
- Mettete sul fuoco una padella con lo spicchio d'aglio e un filo d'olio, lasciate insaporire e aggiungetevi i pomodori tagliati a pezzettini. Eliminate l'aglio e continuate la cottura a fuoco lento.
- Una volta che la polpa si sarà ammorbidita, schiacciatela con una forchetta. Aggiungete un cucchiaino di zucchero e cuocete a fuoco basso finchè la salsa non si restringe.
- Lavate i datterini e tagliateli a metà. Disponeteli sulla placca del forno e cospargeteli con zucchero, sale e timo fresco, aggiungete un filo d'olio e fateli caramellare in forno a 170° per 20 minuti. Teneteli poi in caldo.
- Mettete l'acqua sul fuoco e salate.
- Pelate i perini, strizzateli come avete fatto per i ramati e tagliateli a pezzettini. fateli marinare in una ciotola per una mezz'oretta con un filo d'olio, sale e basilico fresco.
- Aggiungete il basilico alla polpa di ramati che è sul fuoco, salate, e quando la salsa è pronta spegnete la fiamma.
- Quando l'acqua bolle, buttate gli spaghetti e cuocete per circa 7 minuti, tenendoli un po' al dente.
- Trasferite la pasta nella padella con i ramati, condite per bene, aggiungete i datterini caramellati.
- Impiattate aggiungendo all'ultimo i perini marinati. Una grattata di parmigiano reggiano e via!
- Bon apetit!
